La European Steel Association (EUROFER) ha ospitato il 26 giugno 2019 la conferenza annuale „European Steel Day” 2019: „Verso il futuro dell’industria dell’UE per evidenziare le sfide che il settore dell’acciaio deve attualmente affrontare.
Queste sfide includono la situazione molto difficile del settore, le misure protezionistiche dell’UE e la necessità di sostenere l’innovazione del settore.
Intervenendo all’evento, Geert Van Poelvoorde, presidente di EUROFER, ha dichiarato: „Oggi l’industria siderurgica in Europa si trova in una situazione critica, affrontando una serie di strade che potrebbe imboccare. In questo momento non è chiaro in che direzione andremo. Perché ci troviamo di fronte ad una complessità di sfide geopolitiche, economiche e ambientali”.
All’evento si sono riuniti i rappresentanti dell’industria siderurgica. I decisori politici e le parti interessate discuteranno le questioni chiave che il settore siderurgico europeo deve affrontare.
In cima all’agenda di quest’anno c’è il problema del rallentamento della domanda di acciaio nel 2019, dell’aumento delle importazioni e della necessità che la riduzione delle emissioni di carbonio venga riconosciuta dall’UE come una sfida globale, e non come un peso per produttori europei di acciaio.
„Queste sfide hanno il potenziale di spazzare via l’intera industria siderurgica in Europa. D’altro canto, queste sfide ci offrono una grande opportunità. Se riusciamo ad abbracciare il cambiamento e utilizzarlo per accelerare l’innovazione”, ha aggiunto Van Poelvoorde.
„Nel 2018, si è registrato un aumento record del 12% nelle importazioni europee di prodotti finiti in acciaio, su un mercato che è cresciuto solo del 3,3%”, ha affermato Van Poelvoorde.
„Siamo grati che il problema sia stato riconosciuto dalla Commissione europea e che siano state adottate misure. Tuttavia, i salvataggi hanno fallito nel loro obiettivo per gran parte del nostro settore.”
Le importazioni sleali mettono a rischio la sopravvivenza dei produttori locali. Un settore dinamico che esce da un anno di crescita sul mercato interno è costretto a ridurre posti di lavoro e produzione. 330.000 persone sono impiegate direttamente nell’industria siderurgica in Europa.
„Per i produttori di acciaio, esistono diversi modi possibili per ridurre le emissioni di carbonio. E i diversi modi per raggiungere questo obiettivo vengono testati da numerose aziende sul campo. Tuttavia, il finanziamento di questi progetti deve provenire da diverse fonti. Per ridurre queste emissioni, il settore siderurgico europeo necessita di massicci investimenti. Inoltre, cooperazione con altre parti interessate.
Fonte dell’articolo: http://www.eurofer.org/News%26Events/Press%20releases/PRESS%20RELEASE%20Crisis%20in%20steel%20industry,%20.fhtml
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