Da decenni l’industria siderurgica riduce la necessità di utilizzare materie prime e incoraggia il riciclo dell’acciaio. Questo materiale è il più riciclato del pianeta. Più di tutti gli altri materiali (carta, plastica, alluminio, vetro) messi insieme.
Le straordinarie proprietà metallurgiche dell’acciaio consentono di continuare il riciclaggio, senza ridurre la resa da un prodotto all’altro. Pertanto, l’uso di acciaio riciclato porta a risparmi in termini di utilizzo di energia e materie prime, laddove è possibile evitare la produzione basata sui minerali.
Due tonnellate su tre di nuovo acciaio vengono prodotte da acciaio vecchio. L’uso del minerale è ancora necessario perché molti prodotti siderurgici rimangono in servizio (come beni durevoli) per decenni, mentre la domanda mondiale di acciaio continua a crescere.
Nel campo delle costruzioni, un’altra forma di riciclaggio è il riutilizzo dei prodotti in acciaio. L’acciaio non viene rifuso, ma entra in una nuova fase di utilizzo del prodotto. Questo processo offre un vantaggio ecologico ancora maggiore rispetto al riciclaggio stesso.
Molti prodotti in acciaio possono essere facilmente riutilizzati. H Metal offre vari diametri di tubo recuperato. Questo tubo proviene da reti di trasporto gas, acqua o petrolio e può essere utilizzato per: sottopassi, casseforme metalliche, pali trivellati o solai.
Negli anni ’70 e ’80, le acciaierie necessitavano di 144 kg di materia prima per produrre 100 kg di acciaio. Gli investimenti in ricerca e miglioramenti tecnologici hanno fatto sì che oggi nel settore siderurgico siano necessari solo 115 kg di materia prima per ottenere 100 kg di acciaio. Dal 1975 al 2005 il consumo medio di energia per tonnellata di acciaio grezzo prodotto è diminuito di circa il 50%.
Dal punto di vista ambientale, il riciclo dell’acciaio ha un enorme impatto sulla riduzione delle emissioni di CO2. Tra i gas serra, il biossido di carbonio (CO2) è rilevante per l’industria siderurgica. Il riciclaggio riduce significativamente la quantità di emissioni di CO2 ottenute dall’estrazione e dalla lavorazione dei minerali. Secondo la World Steel Association, ogni tonnellata di acciaio riciclato riduce in media 1,5 tonnellate di emissioni di CO2 e 13 gigajoule di energia primaria.
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