La Commissione Europea ha imposto tariffi antidumping sui prodotti provenienti da Cina e Russia

L’UE ha imposto tariffi antidumping definitivi sulle importazioni di prodotti piatti di acciaio laminati a freddo provenienti da Cina e Russia, con la clausola che dovrebbero rimanere in vigore per cinque anni.

Le tasse per la prima volta, inoltre, verranno addebitate retroattivamente sulle importazioni registrate nel corso dei due mesi. E hanno preceduto l’adozione delle misure provvisorie il 12 febbraio 2016.

L’indagine è stata avviata il 14 maggio 2015 a seguito di una denuncia presentata dall’industria. Le tasse variano dal 19,7% al 22,1% per i prodotti provenienti dalla Cina. E dal 18,7% al 36,1% per le aziende russe.

A seguito della crisi globale causata dalla sovraccapacità di acciaio, la Commissione europea dichiara che sta applicando strumenti di protezione commerciale per ripristinare un ambiente competitivo equo tra i produttori esteri e l’UE. La misura prevista arriva pochi giorni dopo che l’UE ha imposto tariffe sui prodotti siderurgici utilizzati per rinforzare il cemento.

„Ciò dimostra i nostri continui sforzi per sfruttare appieno gli strumenti commerciali disponibili per combattere le importazioni sleali di prodotti siderurgici”. Lo ha detto Mina Andreeva, portavoce della Commissione europea.

I prodotti piatti in acciaio laminati a freddo vengono utilizzati nella produzione di imballaggi, nell’industria automobilistica e nell’edilizia.

Negli ultimi anni i produttori europei hanno presentato numerosi reclami contro i loro concorrenti cinesi. Esportavano prodotti siderurgici in Europa, a prezzi ingiusti.

„Riteniamo che la procedura di indagine antidumping sia stata condotta in modo inadeguato. Inoltre, con violazioni dei diritti degli esportatori russi”, ha dichiarato il ministro dell’Economia Alexei Uliukayev.

Fonte dell’articolo: http://www.wsj.com/articles/eu-slaps-anti-dumping-tariffs-on-some-chinese-russian-steel-imports-1470308828?mod=e2tweu