La lamiera per navi è una lamiera laminata a caldo di grosso spessore, con elevata resistenza alla corrosione e all’abrasione, utilizzata nell’industria navale per la costruzione delle navi e delle loro varie componenti.
Negli ultimi anni è stata data maggiore importanza alla sicurezza e alla durabilità delle navi, nonché alla tutela dell’ambiente marino.
1. Lamiera in acciaio con resistenza normale – ha un carico di snervamento minimo di 235 N/mm2
A seconda della temperatura alla quale si normalizza la resilienza si individuano tre gruppi:
– gruppo A, con resilienza standardizzata a O gradi Celsius;
– con gruppo D, con resilienza standardizzata a -20 gradi Celsius;
– dal gruppo E, con resilienza standardizzata a -40 gradi Celsius.
2. Lamiera di acciaio ad alta resistenza – ha un carico di snervamento minimo compreso tra 315 e 390 N/mm2.
Questo gruppo comprende gli acciai per la cantieristica navale forniti in tre livelli di resistenza. Ogni livello è diviso per marchi di acciaio, nelle categorie A, D, E:
– livello di resistenza 32 – simboleggiato A32, D32, E32, con carico di snervamento 315 N/mm2;
– con livello di resistenza 36 – simboleggiato A36, D36, E36, con carico di snervamento 355 N/mm2;
– livello di resistenza 40 – simboleggiato A40, D40, E40, con carico di snervamento 390 N/mm2.
Operano secondo i propri registri navali, che impongono regolamenti e restrizioni sulla costruzione navale. Dall’analisi comparativa di tali registri emerge che per il settore navale esiste coerenza tecnica ed equivalenza in termini di requisiti per la maggior parte delle caratteristiche. Ciò crea prodotti compatibili con un livello di qualità simile.
Hanno aderito alla IACS (International Association of Classification Societies) le più importanti società di classificazione del settore cantieristico. I membri di questa associazione sono:
ABS – American Bureau of Shipping (USA);
BV – Bureau Veritas (Francia);
DNV – Det Norske Veritas (Norvegia);
GL– Germanischer Lloyd (Germania);
KRS – Registro marittimo coreano (Corea);
LRS – Lloyd’s Register of Shipping (Regno Unito);
NKK – Nippon Kaiji Kyokai (Giappone);
PRS – Polski Rejestr Statkow (Polonia);
RINA – Registro Italiano Navale (Italia);
IRS – Registro indiano delle spedizioni (India).
I registri di classificazione sono istituzioni statali, organizzate allo scopo di verificare e confermare le condizioni tecniche delle navi da trasporto, nonché di certificarne la capacità di navigare in sicurezza. Principalmente il processo di classificazione dei registri navali:
– norme per le prove sui materiali utilizzati nella costruzione di navi, macchine e installazioni navali;
– per determinare le dimensioni degli elementi costruttivi;
– dopo di che si vigila sulla costruzione delle navi, delle macchine e degli impianti navali;
– al termine delle quali vengono effettuate le prove finali di accettazione della nave, dei macchinari e degli impianti navali;
– norme secondo le quali vengono effettuate le visite, da parte degli esperti del registro, delle navi in esercizio, allo scopo di accertarne il buono stato tecnico.
In Romania opera l’Autorità Navale Rumena, nata dalla fusione tra l’Ispettorato della Navigazione Civile e il Registro Navale Rumeno.
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