Inoltre Karl Koehler ha annunciato le vendite previste dell’azienda a lungo termine.
„Penso che qui in Europa ci troviamo su una china discendente. La domanda prevista riguarda un consumo apparente in Europa che aumenterà del 3 o 4%, quindi sì, la domanda è in aumento. Nel nostro caso c’è stata una svolta e i segnali per il futuro sono che questa situazione si sta intensificando”.
Inoltre, ha aggiunto che le operazioni per aumentare le vendite sono per il momento chiuse. Il numero 2 della produzione europea di acciaio aveva precedentemente dichiarato che si sarebbero svolte trattative per vendere le sue attività europee, compresi i forni nel nord dell’Inghilterra e in Scozia, al gruppo Klesch con sede a Ginevra.
In precedenza, la World Steel Association stimava, per il mese di ottobre, un aumento del settore siderurgico in Europa del 4%, per l’anno 2014.
(Segnalazione di Clara Ferreira-Marques a Londra e Aman Shah a Mumbai; montaggio di Susan Thomas).
Fonte: http://finance.yahoo.com/news/tata-steel-europe-boss-says-112845750.html?soc_src=mediacontentsharebuttons
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