Un certificato di qualità dell’acciaio è un documento essenziale che accompagna i prodotti siderurgici per garantire che soddisfino gli standard di qualità e le specifiche tecniche necessarie per la loro applicazione.
Serve come prova della conformità dei materiali ai requisiti contrattuali, agli standard internazionali e ad ogni altra normativa applicabile.
Ecco gli elementi principali che tale certificato contiene:
Identificazione del produttore
Il nome e l’indirizzo del produttore che fornisce il materiale, garantendo la tracciabilità.
Descrizione del materiale
Dettagli del tipo di acciaio, inclusi qualità o classe, forma (barra, piastra, tubo, ecc.), dimensioni e, se applicabili, trattamenti termici o superficiali applicati.
Numero di serie
Queste informazioni consentono di risalire al materiale fino allo specifico lotto di produzione da cui ha origine, offrendo un elevato livello di tracciabilità.
Composizione chimica
I risultati delle analisi chimiche mostrano le percentuali dei vari elementi contenuti nell’acciaio, come carbonio, manganese, cromo, nichel, ecc. Questi dettagli sono fondamentali per garantire che il materiale soddisfi le specifiche chimiche richieste.
Proprietà meccaniche
Includono informazioni sulla resistenza alla trazione, limite elastico, allungamento a rottura, resilienza (energia assorbita nella prova d’urto). Se pertinente, includere la durezza del materiale. Queste proprietà sono misurate mediante test standardizzati e forniscono un’indicazione del comportamento del materiale sotto carichi meccanici.
Trattamenti termici
Se il materiale è stato sottoposto a trattamenti termici (quali normalizzazione, rinvenimento), verranno inclusi i dettagli di tali trattamenti e i loro risultati.
Dimensioni e tolleranze
Le specifiche riguardanti le dimensioni dei materiali e le tolleranze ammesse, secondo i disegni o le norme applicabili.
Risultati del test
Dettagli dei diversi tipi di test a cui il materiale è stato sottoposto, come prove di trazione, crash test, esami ultrasonici o radiografici per rilevare difetti interni.
Standard e specifiche
Riferimenti a standard specifici (come ASTM, EN, JIS, ISO) o altre specifiche tecniche che il materiale soddisfa.
Un certificato di qualità dell’acciaio è un documento fondamentale per ingegneri, architetti, costruttori e altre parti interessate. Il documento garantisce che il materiale utilizzato nei loro progetti sia di alta qualità e soddisfi tutti i requisiti necessari per la sicurezza, la durata e le prestazioni.
Si tratta di un documento che dichiara che i prodotti metallici sono conformi alle specifiche dell’ordine e dell’acquirente, sulla base di test non specifici eseguiti dal produttore. In altre parole, conferma che il materiale è stato testato secondo un piano generale di ispezione, ma non include i risultati dei singoli test.
Include la conferma che il materiale soddisfa i requisiti contrattuali, sulla base dei test interni del produttore. Il documento può includere riepiloghi dei risultati dei test o analisi chimiche e meccaniche, ma non fornisce rapporti di test dettagliati per ciascun articolo o lotto di materiale.
Questo tipo di certificato offre un livello di garanzia più elevato rispetto al certificato 2.2. Viene rilasciato dal produttore e conferma che i prodotti metallici sono conformi all’ordine. Include i risultati specifici dei test eseguiti sul materiale. Questo tipo di certificato è spesso richiesto nei settori in cui la sicurezza e la conformità dei materiali sono fondamentali, come l’industria chimica, petrolifera e del gas.
Il certificato 3.1, oltre alle informazioni contenute nel certificato 2.2, riporta i risultati specifici delle prove eseguite sul materiale. Questi includono la composizione chimica e le proprietà meccaniche (resistenza alla trazione, resistenza allo snervamento, allungamento, ecc.). Questi risultati sono direttamente correlati al lotto di materiale di cui fa parte l’articolo testato. Il certificato deve essere firmato da un rappresentante autorizzato del produttore, responsabile del reparto di controllo qualità.
La differenza principale tra questi due tipi di certificati risiede nel livello di dettaglio e specificità dei risultati dei test forniti.
Il certificato 3.1 è più dettagliato e fornisce una maggiore garanzia di qualità. E includendo risultati di test specifici per ciascun lotto o articolo. Un fatto che lo rende preferibile nelle applicazioni dove la conformità e le prestazioni del materiale sono particolarmente importanti.
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