L’acciaio e la crisi immobiliare cinese

L’acciaio e la crisi immobiliare cinese sono strettamente collegate. La crisi immobiliare minaccia di far crollare un terzo dell’industria siderurgica cinese.

L’acciaieria che l’anno scorso ha prodotto oltre un miliardo di tonnellate.

In Cina l’acciaio è utilizzato principalmente nel settore delle costruzioni. Il mercato immobiliare (soprattutto il segmento degli edifici industriali e degli uffici) genera il maggior consumo di acciaio.

L’ACCIAIO E LA CRISI IMMOBILIARE IN CINA – COSA DICONO LE STRATEGIE FINANZIARIE

Goldman Sachs, una delle istituzioni finanziarie più influenti al mondo, vede una crisi che avvolge il settore immobiliare in Cina.

I problemi nel settore immobiliare cinese sono iniziati nel 2020, quando Pechino ha iniziato a vietare i prestiti ottenuti facilmente dalle società immobiliari.

Questo fatto ha portato ad una crisi finanziaria per i grandi sviluppatori.

Gli strateghi hanno spiegato che gli sforzi del governo per ridurre l’indebitamento eccessivo del settore si sono trasformati in una vera e propria crisi.

Proprietari di mutui che si rifiutano di pagare le rate per le case non finite.

In Cina le società immobiliari possono vendere le case prima che siano completate. E i clienti devono iniziare a rimborsare i prestiti prima di prendere possesso dei nuovi immobili.

Questi fondi vengono utilizzati per finanziare la costruzione da parte degli sviluppatori.

DIMINUISCE LA DOMANDA DI ACQUISTO DI ACCIAIO SUL MERCATO IMMOBILIARE

Goldman Sachs Group Inc. prevede che quest’anno la domanda di acciaio diminuirà del 5%.

E gli analisti di Bloomberg affermano che il boicottaggio del mercato cinese colpirà principalmente la domanda di acciaio in questo trimestre.

Poi seguiranno alluminio e rame. Resta da vedere la reazione del governo di Pechino e se ciò influenzerà il mercato.

Se non si concretizza un intervento politico efficace e tempestivo, le difficoltà sul mercato immobiliare si prolungheranno.

E gli effetti si ripercuoteranno su vari settori in Cina, al di là della catena del valore immobiliare.

Il rallentamento del settore immobiliare ha già influenzato alcuni indicatori economici, come gli investimenti in immobilizzazioni e la componente vendita di mobili delle vendite al dettaglio.

Le costruzioni rappresentano il 55% della domanda di acciaio della Cina.

I dati ufficiali mostrano che le vendite di case residenziali nella prima metà di quest’anno sono diminuite del 32% rispetto a un anno fa. Una ricerca di settore indica che i primi 100 sviluppatori probabilmente hanno registrato prestazioni ancora peggiori, con vendite in calo del 50%.